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lunedì, luglio 12

 

FESISUR se va de FEDITALIA

BUENOS AIRES.- Con una carta dirigida al Sr. Luigi Pallaro, el presidente de FESISUR Carmelo Pintabona informó sobre la decisión irrevocable de FESISUR de dejar de pertenecer a la Confederación de Federaciones Italianas de Argentina, FEDITALIA. La decisión fue tomada luego del tratamiento dado al tema durante la última reunión de Comisión Directiva de la entidad siciliana que contó con el aval de los presentes. Aprobación que hubiera quedado sin efecto si se producían cambios en las autoridades de Feditalia en los meses siguientes.

Al respecto, Carmelo Pintabona expresó: “la decisión es irrevocable ya que en Feditalia no tenemos ningún grado de participación. No es nuestro proyecto solamente figurar en la nómina de entidades adheridas, queremos una Confederación mucho más activa, pero vemos que a lo largo de todos estos años más que una entidad democrática parece una institución personal que hace sólo lo que dicta su presidente. No fuimos invitados a ninguna reunión de comisión, no existe un programa que le de a nuestra comunidad el lugar y el respeto que se merece”.

Sobre el futuro de las Federaciones Italianas de Argentina, Carmelo Pintabona manifestó: “seguiremos trabajando con la FESISUR tal como lo vinimos haciendo a través de estos años en los que logramos trabajar en conjunto con la Región Sicilia y propondremos la creación de una entidad que realmente sienta los deseos y las necesidades de la comunidad Italiana de toda la República Argentina y en la cual exista una participación democrática, y que no se siga con el personalismo que durante muchas décadas predominó dentro de nuestra comunidad".

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FESISUR LASCIA LA FEDITALIA

BUENOS AIRES.- Con una lettera indirizzata al Sig. Luigi Pallaro, il Presidente della FESISUR, Ing. Carmelo Pintabona, ha informato della decisione irrevocabile dell’entità siciliana di abbandonare la sua appartenenza alla Confederazione FEDITALIA. La decisione è stata presa dopo il trattamento da parte del direttivo della Fesisur nell’ultima riunione con l’accordo di tutti i presenti; decisione che sarebbe stata annullata se si producevano cambiamenti nella cupola della Feditalia nei mesi successivi.

Al riguardo, Carmelo Pintabona ha dichiarato: “questa decisione è irrevocabile dato che dentro la Feditalia non abbiamo nessun tipo di partecipazione. Non è il nostro progetto soltanto apparire nell’elenco delle entità appartenenti ad essa, vogliamo una Confederazione molto più attiva, ma vediamo che attraverso tutti questi anni più che un’entità democratica assomiglia un’istituzione personale che fa soltanto ciò che ordina il suo presidente. Non siamo stati invitati a nessuna riunione di commissioni, non esiste un programma che dia alla nostra collettività il ruolo e il rispetto che merita”.

Sul futuro delle Federazioni italiane dell’Argentina, Pintabona ha detto: “continueremo a lavorare con la FESISUR come abbiamo lavorato attraverso tutti questi anni in cui siamo riusciti a lavorare con la Regione Sicilia in molti progetti per i siciliani dell’Argentina, e proporremo la creazione di un’entità che veramente sia capace di sentire i desideri e le necessità della comunità italiana di tutta la Repubblica Argentina e nella quale esista una partecipazione democratica, e che non si continui con i personalismi che per tanti anni hanno regnato presso la nostra collettività”.

lunedì, luglio 5

 

Visita del Primo Ministro Silvio Berlusconi in Brasile

Dopo il vertice del G-20 a Toronto, Silvio Berlusconi si è trasferito a San Paolo per riunirsi con il presidente Lula, la comunità italiana e imprenditori italo-brasiliani. Il presidente di FESISUR, Ing. Carmelo Pintabona (foto), è stato presente come invitato speciale al pranzo privato di ricevimento.

SAN PAOLO (29 giugno 2010).- Dopo alcuni mesi di attesa, gli italiani residenti in Brasile hanno avuto il grande onore di ricevere la visita del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il premier è arrivato nelle prime ore del mattino del martedì 29 e ha partecipato dell'incontro nella FIESP con il presidente brasiliano Luis Inàcio Lula Da Silva e con imprenditori per parlare di accordi di cooperazione tra l'Italia e il Brasile in materia di sport, cultura, turismo, difesa e infrastruttura.

Il presidente di FESISUR, Carmelo Pintabona, in merito al suo incontro con Silvio Berlusconi ha espresso: "ho avuto l'opportunità di parlare con lui per più di tre ore ed esprimere i temi di interesse degli italiani dell'Argentina: l'associazionismo, le necessità e il lavoro svolto dalla collettività italiana. Abbiamo anche parlato sulla situazione in Europa e il futuro dei mercati latinoamericani, per i quali Berlusconi ha dimostrato un grande interesse e rispetto. La famiglia non ha mancato durante l'incontro quando il Primo Ministro ci ha raccontato sul suo nipotino di due anni e di suoi figli. Ci ha parlato anche varie storie della sua vita dimostrando così il suo lato più umano e sensibile, una parte di lui che non ha niente a che vedere con le critiche che spesso riceve e con le quali non sono d'accordo. Ha promesso anche di ricevere tutta richiesta e progetti di cui le ho parlato e mi ha chiesto che glieli invii in modo diretto, senza intermediari, giacché è il suo interesse promuovere l'interscambio tra l'Italia e gli italiani all'estero. Di sera ho partecipato dell'incontro realizzato presso il Circolo Italiano di San Paolo che si trova all'ultimo piano del centenario "Edificio Italia", dove il premier è stato ricevuto dalle autorità italo-brasiliane e imprenditori. E' stato un incontro molto importante perché è previsto, tra l'altro, la creazione del Consiglio Imprenditoriale Brasil-Italia per l'anno prossimo".

Per concludere, Carmelo Pintabona ha aggiunto:"spero che questo incontro sia la chiave di cui ha bisogno la comunità italiana di Argentina per continuare il proficuo lavoro che hanno realizzato i nostri antenati e che meritano tanto rispetto per tutti i sacrifici che hanno fatto".

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