giovedì, aprile 29
Sottoscritto accordo tra l’Universidad Abierta Interamericana e l’Università degli Studi di Palermo

La prossima tappa sarà quella di discutere sulla divergenza tra la normativa italiana e quella argentina in materia di riconoscimento dei titoli, perciò nei prossimi mesi ci sarà l’incontro tra il Prof. Carmine Bianchi e le autorità della UAI per individuare le tematiche specifiche di interesse per la realtà italo-argentina, con l’intento di personalizzare il corso.
Ruolo importante hanno avuto nella firma dell’accordo la Federazione delle Associazioni Siciliane di Buenos Aires e Sud della Repubblica Argentina, FESISUR, e la Camera di Commercio Siciliana di Argentina per il collegamento tra le due università.
Nei prossimi mesi è anche prevista la presentazione all’UE del progetto “Alfa”, a realizzarsi tra la UAI, l’UNIPA e università del Cile e l’Uruguay.
Acuerdo entre
BUENOS AIRES.- Luego del tratado de colaboración firmado con la Università degli Studi di Palermo (UNIPA) el pasado 12 de abril, las autoridades de
El próximo paso será el encuentro entre el profesor Carmine Bianchi y autoridades de la UAI para definir aspectos relativos a la diferencia existente entre las normativas italiana y argentina con el objetivo de lograr el reconocimiento conjunto de los títulos de estudio.
El acuerdo entre ambas instituciones tuvo como nexo a la Federación de Entidades Sicilianas de Buenos Aires y Sur de
Asimismo está prevista la presentación ante
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Giornata Mondiale dell'Immigrante Calabrese

I festeggiamenti a Buenos Aires si terranno la domenica 2 maggio e saranno organizzati dalla Federazione delle Associazioni Calabresi in Argentina (FACA), con la collaborazione della Federazione delle Associazioni Cattoliche Italiane (FACIA), la Lega delle Donne Calabresi, e le associazioni calabresi che hanno a San Francesco di Paola come santo patrono.
Programma delle attività:
10 ore: Raduno a "Plaza de Mayo" con la santa immagine di San Francesco di Paola e gli stendardi di tutte le associazioni invitate;
11 ore: Ingresso alla Cattedrale Metropolitana. Santa Messa.
12 ore: Partenza dalla Cattedrale e inizio della carovana di automobili verso la sede di FACA, Av. Hipólito Yrigoyen 3950 (a disposizione anche un autobus)
13 ore: Evento civico nell'ingresso della FACA;
13.30 ore: Ingresso dell'immagine di San Francesco di Paola alla sede di FACA e inizio del pranzo al sacco. Servizio di buffet a pagamento.
14.30 ore: Spettacoli artistici con la presenza del gruppo "Gioia d'Italia";
Ingresso libero e gratuito per tutti gli eventi.
Più informazione su www.faca-argentina.org.ar o all'e-mail federacioncalabresa@gmail.com
Etichette: calabrese, giornata, immigrante, mondiale
domenica, aprile 25
Settimana Siciliana in Paraguay

La "Settimana” sarà possibile anche grazie alla collaborazione dell'Ambasciata Italiana del Paraguay, il Ministero degli Esteri paraguaiano, la Governazione Centrale, la Rete dei Musei Siciliani, l'Associazione Ragusani nel Mondo, il Circolo Sportivo e Culturale Italo Paraguaiano, il Teatro Tom Jobim ed il Centro Culturale della Repubblica “El Cabildo”.
L'agenda di eventi prevede la presentazione di un libro, una mostra fotografica, la visita alla ex Colonia Trinacria e un concerto lirico di chiusura.
Semana Siciliana en Paraguay
La “Settimana” contará con el apoyo de la Embajada Italiana, el Ministerio de Relaciones Exteriores, la Gobernación de Central, la Red de los Museos Sicilianos, la Asociación Ragusanos en el Mundo, el Círculo Deportivo y Cultural Italo-paraguayo, el teatro Tom Jobim y el Centro Cultural de la República El Cabildo.
Los agenda de eventos incluirá la presentación de un libro, una muestra fotográfica, la visita a la ex colonia Santa Clara (ex Trinacria) y un concierto lírico como cierre.
giovedì, aprile 15
Creazione di biblioteca digitale con la storia dell’emigrazione italiana in Argentina

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Más información en www.faca-argentina.org.ar
lunedì, aprile 12
La danza ragusana conquista l'Egitto

Si è conclusa con un esito largamente superiore alle più rosee aspettative della vigilia la prima iniziativa di promozione di scambi culturali iblei nel mondo arabo promossa dall'Ass. Ragusani nel Mondo, in collaborazione con l'Accademia Laocoonte.
Protagoniste le ragazze della Compagnia di Danza Mila Plavsic di Ragusa, dirette dalla maestra Rita Gurrieri e dal noto coreografico Vladan Jovanovic, figlio della indimenticata fondatrice del gruppo, con Paola Nigito nelle vesti di manager di indiscussa bravura organizzativa, che hanno vissuto a cavallo della Settimana Santa una esperienza destinata a lasciare lunga traccia non solo nei loro ricordi, ma anche della numerosissima comunità italo egiziana accorsa alle loro esibizioni.
A volte basta un semplice evento culturale per favorire l'integrazione di popoli diversi per razza, cultura e religione, e raggiungere finalità e scopi solo formalmente dichiarati negli accordi e nelle intese stilate dagli uomini delle Istituzioni. E la compagnia ragusana, che ha goduto del Patrocinio della Provincia e del Comune di Ragusa, ha ben promosso l'immagine italiana meglio di qualunque accordo ad alto livello. L'Egitto da tempo è legato da ottimi rapporti con l'Italia, che gode dello stesso mare ma da cui è separato da tante diversità culturali e religiose, ed eventi come quello posto in essere dalla compagnia di danza ragusana servono certamente a consolidare e cementare il vincolo di grande simpatia e amicizia che unisce i due popoli del mediterraneo. Stessi sentimenti espressi dalle varie Autorità diplomatiche italiane e egiziane accorse agli spettacoli, di cui è stato gran patron il prof. Felice Belfiore, siciliano di Giarre, e docente di lettere incaricato alla Dante Alighieri di Alessandria per conto del Consolato italiano.
Gli spettacoli sono stati ospitati nella grande Hall della Biblioteca Alessandrina di Alessandria d'Egitto, luogo cult a livello mondiale, e presso il Consolato italiano della capitale. Un terza esibizione è avvenuta presso l'Istituto di Suore Francescane kAsr el Nil del Cairo. La missione ha goduto anche degli auspici dei Consolati Italiani delle due metropoli e dell'Istituto Italiano di Cultura.
Massiccia e corale è stata alla fine degli spettacoli l'ovazione espressa dal numeroso pubblico intervenuto, ed in particolare da parte di centinaia di giovani egiziani, desiderosi di conoscere un genere artistico, la danza classica, non comune alla loro cultura. Di grande effetto le coreografie e i costumi sfavillanti indossati dalle giovanissime danzatrici ragusane (tredici + un ballerino) con momenti di danza tratti dalle opere più celebri, intervallati da suggestivi momenti di canto della brava Chiara Gurrieri, con il violino della virtuosa Francesca Guccione.
A margine degli spettacoli sono nate storie di amicizia con diversi giovani locali, che hanno recentemente costituito una Associazione dedita allo sviluppo dei rapporti fra l'Italia e l'Egitto, e che vedono nel progetto culturale promosso dalla Compagnia iblea un preludio e un inizio di futuri interscambi con il nostro paese, non solo sul piano culturale ma anche economico.
In tale prospettiva il futuro vedrà ancora protagonisti gli artisti ragusani nella messa in scena dell'Aida, opera monumentale e prestigiosa, con la complessità scenica ed organizzativa che ne consegue, a Luxor, nella seconda metà dell'anno, con gli auspici del Governatore dell'omonima Regione Samir Farag e del Lions della capitale, la cui presidente Mona Khouzam ha espresso il desiderio di gemellarsi con l'omonimo club service di Ragusa.
Altri musicisti iblei avranno modo di esibirsi prossimamente in Egitto, prima fra tutte la pianista vittoriese Mila Pisani e il gruppo di musica Etnica dei Roba Sicula.
Ma l'inizio di un percorso di conoscenza e di amicizia fra Ragusa e il mondo arabo delle metropoli egiziane è stato anche segnato dalla positiva conclusione di alcune intese commerciali maturate fra operatori egiziani ed alcuni imprenditori iblei presenti al seguito della delegazione.
"Lasciamo una terra colorata e dalle affascinante emozioni - afferma Paola Nigito - con una gran voglia di tornare in questo paese ricco di storia, di cultura e di fascino, e dove siamo stati accolti con immenso calore e con un senso di ospitalità squisitamente mediterraneo" .
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venerdì, aprile 9
Misión comercial de mujeres empresarias a Italia

En su paso por Sicilia, las mujeres contarán con el asesoramiento de la Cámara de Comercio Siciliana de Argentina, quien ya estableció los contactos para una serie de encuentros institucionales y de negocios que serán coordinados por Medeurope Export y la Cámara de Comercio de la ciudad de Palermo.
“Queremos tomar contacto con asociaciones de mujeres empresarias ,empresas y mujeres empresarias italianas, conocer el modelo de desarrollo de las pymes y ver más de cerca el mercado de productos agroalimentarios de
El viaje prevé también una visita a la ciudad de Túnez y las mujeres interesadas en participar del mismo pueden contactarse con
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Missione Commerciale di donne imprenditrici in Italia
BUENOS AIRES.- Un importante gruppo di donne imprenditrici argentine realizzerà la sua prima missione commerciale in Italia il prossimo mese di ottobre con l’obiettivo di stabilire rapporti commerciali nella città di Firenze e
In Sicilia, le donne conteranno sulla consulenza della Camera di Commercio Siciliana di Argentina, chi ha già fatto i contatti per una serie di incontri istituzionali e d’affari che saranno coordinati da Medeurope Export e la Camera di Commercio di Palermo.
“Vogliamo prendere contatto con associazioni di donne imprenditrici, aziende e donne imprenditrici italiane. Vogliamo anche conoscere lo sviluppo delle PMI e vedere da più vicino il mercato di prodotti agroalimentari della Regione Siciliana che sappiamo sono di un’ottima qualità a livello mondiale”, afferma Delia Flores.
La missione prevede anche la visita alla città di Tunez e le donne interessate a farne parte possono contattare
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lunedì, aprile 5
Carmelo Pintabona: "Abbiamo gli stessi dirigenti da cinquanta anni e continuano a candidarsi"

Carmelo Pintabona - Voglio desiderare una buona Pasqua in famiglia per tutta la comunità italiana e argentina e che questa sia una giornata di pace e serenità per tutti.
José Conde - Credo di sì, anche un tempo di riflessione. Una riflessione di unità, di smettere un po' con tante agressioni che purtroppo ascoltiamo in giro.
CP - Questo lo vedo un po' difficile. Non è che sia pessimista, ma è che da tempo ogni Pasqua chiediamo sempre lo stesso.
JC - E' un'utopia, ma almeno ci consola...
CP - Credo che la speranza è l'ultima cosa che si perde, ma se abbiamo gli stessi dirigenti da cinquant'anni, anche se loro dicano che sono scelti dai soci e vediamo che continuano a candidarsi, perché io posso dire "fin qui sono arrivato, me ne vado e continuo ad essere la persona di riferimento e lascio la carica ad un altro" ma vediamo che questo non accade, cioè sono sempre gli stessi e poi parlano stupidaggini per radio perché non sanno come nascondere le cose e questa situazione ci stanca. Ma questo è un altro momento, ciò che ho chiesto l'altra volta e in questo giorno chiedo ancora è che facciamo un incontro in cui possiamo discutere tutti i dirigenti, come farà il console Giancarlo Curcio il prossimo 20 aprile dove ha invitato a tutte le associazioni per vedere se possiamo avere un rilancio, credo che è molto importante il lavoro del dottore Curcio, non c'è bisogno che io lo dica perché lo ha detto già tutto il mondo, e che a partire da quel sogno, uno dei sogni che lui aveva da quando è arrivato in Argentina di riuscire ad unificare la collettività italiana prima di andarsene almeno che abbia uno schizzo di inizio che possiamo fare una collettività veramente unita.
Sono contento per i calabresi [in riferimento al risultato delle ultime elezioni regionali] e spero che i calabresi approfittino questa opportunità, cioè è un po' quello che è successo a noi siciliani in passato riguardo le discussioni, con le consultazioni, credo che quello importante non è il consultore ma che le idee che risultano dall'Argentina e da tutte le parti dal mondo siano ricevute e messe in pratica da parte delle autorità. Voglio dire che queste nuove autorità della Calabria spero non dimentichino le promesse né le conoscenze che hanno ottenuto quando sono state in Argentina. So che l'Italia si trova in una situazione difficile ma con molto poco si possono fare molte cose e credo che per i calabresi può essere un punto di partenza molto importante. Sì permettetemi come siciliano, che siamo stati anche molto tempo dispersi e continuiamo in parte ad esserci, dirvi che non discutano, non litighino, cioè, che discutano le idee per beneficio di tutti e non per beneficio individuale, abbiamo già visto che in cinquanta anni che con benefici individuali non siamo arrivati a nessuna parte, ci hanno portato invece ad avere una comunità dispersa e credo che, ripeto, per la gente giovane della Calabria, per tutto il mondo, per le associazioni, spero che siano intelligenti ed evidentemente lo sono perché sono arrivati ad occupare alte cariche come imprenditori, come dirigenti, sono arrivati ad avere un ruolo importante nella vita pubblica argentina, che approfittino questa opportunità e che ci aiuterà a tutti perché se Calabria funziona, funziona anche la Sicilia, la Liguria... per questo credo che potremo fare una comunità molto più importante e molto più forte.
JC - Sono d'accordo con te nel senso di dire che a volte l'Italia è in una situazione non così buona ma con un po' di creatività, mettendo qualcosa semplice come la creatività si possono fare molte cose e dimostrare all'Italia che qui non soltanto ci si sta per chiedere ma anche c'è molto per offrire.
CP - Ecco se tu ti ricordi quando c'è stata la campagna elettorale [per scegliere i senatori e deputati italiani all'estero] io dicevo che se l'Italia ha venti regioni, con il contributo di un milione di euro ognuna si può creare una banca di microcrediti di venti milioni di euro, cioè che è impressionante le cose che si possono fare con venti milioni di euro destinati ai microcrediti. Mille di aziende si potrebbero creare, micro imprendimenti per famiglie che possano avere un lavoro, per i giovani che possano iniziare un'attività. Un milione di euro nonostante la crisi che possa attraversare l'Italia o qualsiasi regione sono spicciole, si spendono in carta che finisce nel cestino. Questa è la realtà.
JC - Sì, questo è vero...
CP - Credo che è così e bene, i nostri dirigenti in Italia non hanno capito niente di tutto questo.
JC - Certo, inoltre lavorare per la collettività in cui sono stati scelti e non farsi presenti nei posti di lavoro per affari personali.
CP - Non ne discuto se lo vogliono fare, mi pare perfetto, ognuno ha le sue cose, ciò che accade è che non devono dimenticare che sono stati scelti per lavorare per la comunità. Non si possono chiudere gli occhi perché le cose esistono e non si può ignorare la realtà ma allo stesso tempo che fanno i suoi affari che facciano le cose per la collettività. Qui si fanno affari personali, la maggioranza si occupa dei suoi affari e dimentica la collettività. Va bene. Ma noi continueremo a lavorare come fin qui abbiamo lavorato.
Nota en español en el sitio web www.fesisur.com.ar
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Encuesta de la Red de Jóvenes de Colectividades del Gobierno de la Ciudad de Buenos Aires
Para el primer encuentro estamos preparando una presentación de un análisis sobre la participación de las nuevas generaciones en las diferentes colectividades para poder, a partir de ese análisis, trabajar en diferentes proyectos con los jóvenes participantes.
De ser así, ¿existen grupos o comisiones de jóvenes? ¿Cuántos jóvenes participan?
En caso de ser la respuesta negativa, ¿actualmente la institución está realizando alguna política para incentivar la participación juvenil?
2-¿En qué tipo de actividades participan? (Ej. Deportivas, culturales, religiosas, etc.)
3-¿Dentro de su Comisión Directiva, ocupan cargos socios jóvenes?
Agradecemos su colaboración.
venerdì, aprile 2
Convocatoria de Slow Food Buenos Aires para Terra Madre 2010

Al igual que en las ediciones anteriores, Terra Madre 2010 ofrece a los productores y comunidades del alimento la oportunidad de conocer, compartir y divulgar iniciativas realizadas en un encuentro que reúne a más de 2000 comunidades del alimento en los que estarán representados más de 150 países.
Terra Madre es el evento mundial de mayor magnitud que lleva a cabo Slow Food y significa un gran esfuerzo por reunir diversos grupos de personas y unirlas bajo la filosofía de los alimentos buenos, limpios y justos para todos. Desde los inicios de Terra Madre, Slow Food ha constituido una red cada vez más grande con mayor amplitud geográfica y cultural.
Esta próxima edición está destinada a remarcar la importancia de los pueblos originarios y salvaguardar las lenguas indígenas que se encuentran en riesgo de desaparición, que son expresión de una gran riqueza cultural y están estrechamente ligadas a la biodiversidad, el saber y la sostenibilidad.
La fase de selección de los participantes se encuentra abierta hasta el 30 de abril.
A los interesados en participar o proponer la participación de una comunidad, se les solicita completar la solicitud de participación indicando la categoría en la cual se propone como aspirante (comunidades del alimento, cocineros, jóvenes, estudiantes, académicos, comunidades del aprendizaje) y enviarla antes del 30 de abril a la dirección de correo electrónico info@slowfoodarg.com.ar
No se deberá pagar pasaje ni estadía.
IMPORTANTE: No se aceptarán solicitudes que lleguen después del 30 de abril de 2010.
Más información en www.terramadre.info , www.slowfoodarg.com.ar
Descargar solicitud de participación haciendo click aquí
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